Lo studio TOPAZ-1 ha dimostrato per la prima volta l’efficacia dell’immunoterapia con durvalumab in associazione alla chemioterapia (CT) standard nei pazienti con colangiocarcinoma in fase avanzata. Lo studio KEYNOTE-966, di fase III, randomizzato in doppio cieco, porta ulteriori evidenze a favore della chemio-immunoterapia, in questo caso con l’aggiunta dell’anti-PD-1 pembrolizumab alla CT. In totale sono stati arruolati 1069 pazienti, di cui il 45% di origine asiatica. Endpoint primario: overall survival (OS) nella popolazione intention-to-treat (ITT); endpoints secondari: progression-free survival (PFS), objective response rate (ORR).
Sia nel trial TOPAZ-1, sia nel KEYNOTE-966 la chemio-immunoterapia è risultata efficace, indipendentemente dall’espressione di PD-L1. A prescindere dalle differenze tra i due trial, si conferma il ruolo della chemio-immunoterapia nel trattamento del colangiocarcinoma avanzato.