Numero speciale di "Impact Factor News” n° 2 - Maggio 2016
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Everolimus in monoterapia prolunga la sopravvivenza dei tumori neuroendocrini metastatici
Leggi tuttoIl trial RADIANT-4 ha randomizzato 302 pazienti con tumore neuroendocrino polmonare o gastroenterico metastatico/non resecabile, ben differenziato (G1-G2), non funzionante, in progressione dopo una prima linea (interferone, somatostatina o chemioterapia) a ricevere everolimus (10 mg/die) verso placebo. Endpoint primario PFS.
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Bevacizumab nel mesotelioma pleurico: il primo biologico che impatta sulla sopravvivenza
Leggi tuttoCruciale è il ruolo della pathway VEGF nel mesotelioma. Il trial MAPS ha randomizzato 448 pazienti affetti da mesotelioma pleurico non resecabile a ricevere, in prima linea, pemetrexed (500 mg/m2) + cisplatino (75 mg/m2) ± bevacizumab (15 mg/kg q21) fino a un massimo di 6 cicli. Nel braccio sperimentale è stato possibile utilizzare bevacizumab di mantenimento dopo i 6 cicli di chemioterapia. Endpoint primario OS.
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Il body mass index nel carcinoma del colon metastatico ha valore prognostico
Leggi tuttoIn questo studio sono stati analizzati retrospettivamente 21.149 pazienti affetti da carcinoma del colon-retto metastatico arruolati in 25 trial clinici di prima linea condotti dal 1997 al 2012. L’indice di massa corporea (BMI) è stato correlato ad OS e PFS in termini prognostici e predittivi. I pazienti arruolati sono stati suddivisi in 4 classi: sottopeso (BMI <18,5 kg/m2), normopeso (BMI da 18,5 a 25 kg/m2), sovrappeso (BMI da 25 a 30 kg/m2) e obesi (BMI >30 kg/m2).
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Eribulina: un nuovo importante giocatore nella partita contro i liposarcomi e i leiomiosarcomi
Leggi tuttoEribulina è un inibitore della formazione di microtubuli del fuso mitotico derivata da un’alga marina. Il trial di fase III ha randomizzato 452 pazienti affetti da leiomiosarcoma o liposarcoma metastatico/non resecabile, di grado intermedio-alto, pretrattato con almeno due linee di terapia (inclusa un’antraciclina), a ricevere eribulina (1,4 mg/m2 ev d 1,8 q21) verso dacarbazina. Endpoint primario OS.
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Enzalutamide è superiore a bicalutamide nel carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione
Leggi tuttoEnzalutamide è un inibitore dei recettori cellulari androgenici. Nel trial di fase II TERRAIN sono stati randomizzati 375 pazienti affetti da carcinoma prostatico resistente alla castrazione, in progressione a terapia di deprivazione androgenica, asintomatici o paucisintomatici, a ricevere enzalutamide (160 mg/die) + LHRHa (luteinizing hormone releasing hormone agonist) vs bicalutamide + LHRHa. Endpoint primario PFS.
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Irinotecan liposomiale (Nal-IRI) in aggiunta a FUFA è il primo farmaco a prolungare la sopravvivenza nel pancreas in seconda linea
Leggi tuttoLe nano particelle liposomiali in cui è incapsulato irinotecan permettono una migliore e duratura penetrazione e concentrazione intratumorale del farmaco rispetto all’irinotecan semplice.
Il trial NAPOLI-1 ha randomizzato 417 pazienti affetti da adenocarcinoma del pancreas progrediti dopo prima linea di chemioterapia a base di gemcitabina a ricevere FUFA verso FUFA + Nal-IRI. Endpoint primario OS. -
CDX2: un fattore prognostico cruciale nel decision making del carcinoma del colon in stadio II
Leggi tuttoCDX2 è un marcatore immunoistochimico altamente specifico per l’epitelio intestinale e comunemente testabile in tutte le anatomie patologiche. L’espressione di CDX2 è stata valutata retrospettivamente in diverse coorti di pazienti (2115 tumori analizzati) per valutare il suo impatto sulla 5-year DFS. CDX2 è risultato espresso nel 96% dei tumori analizzati (quindi è NEGATIVO nel 4%). L’analisi è stata compiuta su un discovery data set, su un validation data set e infine è stata correlata la sua espressione alla chemioterapia adiuvante negli stadi II e III.
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Neratinib nel carcinoma mammario in adiuvante dopo un anno di trastuzumab: efficace ma molto tossico
Leggi tuttoNeratinib è un inibitore irreversibile delle tirosin-chinasi di HER1, HER2 e HER4. Lo studio di fase III ExteNET ha randomizzato 2480 donne con carcinoma mammario HER2 positivo, in stadio I-III e pretrattato in adiuvante con trastuzumab, a ricevere neratinib (240 mg/die) per un anno verso placebo. Endpoint primario 2-year DFS.
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Riserve sull’utilizzo di triptorelina durante la chemioterapia adiuvante nel carcinoma mammario per preservare la funzionalità ovarica
Leggi tuttoI dati sull’utilizzo di LHRH-analoghi per preservare la funzionalità ovarica durante chemioterapia adiuvante nel carcinoma mammario sono controversi soprattutto per la mancanza di dati sulla funzione ovarica a lungo termine. In questo studio italiano 281 donne in stato premenopausale, affette da carcinoma mammario (stadio I-III) sia ormono-positivo sia negativo, sono state randomizzate a ricevere chemioterapia (adiuvante o neoadiuvante) con o senza LHRHa. Endpoint primario: ripresa della funzionalità ovarica a 5 anni
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La PET/TC con Gallio68 è la metodica ottimale per la stadiazione dei tumori neuroendocrini gastro-entero-pancreatici
Leggi tuttoIl trial ha analizzato prospetticamente 131 pazienti affetti da carcinoma neuroendocrino gastro-entero-pancreatico stadiati tramite tre metodiche di imaging: PET/TC con Gallio68, SPECT/TC con Indio111 e TC o RMN. Endpoint primario: lesion detection rate delle singole tecniche di imaging.
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La metformina previene la formazione di polipi adenomatosi del colon
Leggi tuttoQuesto trial di fase III ha randomizzato 151 pazienti, non diabetici, con pregressi adenomi del colon asportati endoscopicamente, a ricevere metformina (250 mg/die) verso placebo per un anno. Il razionale sta nell’effetto differenziante della metformina sulle cellule neoplastiche. Endpoint primario: prevalenza di polipi intestinali (adenomatosi o iperplastici) dopo un anno di terapia.
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La resezione del tumore primitivo gastrico non aumenta la sopravvivenza nel carcinoma dello stomaco metastatico
Leggi tuttoIl trial di fase III REGATTA ha randomizzato 175 pazienti affetti da adenocarcinoma gastrico metastatico (peritoneo o fegato o linfonodi paraortici) a ricevere solo chemioterapia (S-1 80 mg/m2/die d1-21 q 42 e cisplatino 60 mg/m2 d8 q 42) verso gastrectomia D1 seguita da chemioterapia. Non è stata eseguita nessuna chirurgia sulle lesioni metastatiche. Endpoint primario OS.
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Apatinib è il primo farmaco attivo in terza linea nel carcinoma gastrico
Leggi tuttoApatinib è un nuovo inibitore delle tirosin-chinasi di VEGFR-2. Il trial ha randomizzato 267 pazienti, affetti da adenocarcinoma dello stomaco (o della GEJ) metastatici o localmente avanzati, pretrattati con due o più regimi di chemioterapia, a ricevere apatinib (850 mg/die d1-28 q 28) verso placebo. Endpoints primari OS e PFS.
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Doppio blocco di HER2 nel colon metastatico: un ulteriore sottogruppo con terapia specifica
Leggi tuttoL’HER2 positività è espressa da circa il 5% dei carcinomi colo-rettali metastatici. Lo studio single arm di fase II HERACLES ha arruolato 27 pazienti con carcinoma del colon in stadio avanzato, HER2 positivi, KRAS esone 2 wild-type, refrattari alle terapie standard e li ha trattati con il doppio blocco di HER2 costituito da trastuzumab (4 mg/kg di carico e 2 mg/kg settimanali) + lapatinib (1000 mg/die continuativo). Primary endpoint RR.